venerdì 18 ottobre 2013

Memories

But then.. What's worth dying for, if not love?

mercoledì 25 settembre 2013

To be continued

E dopo tanto tempo, oggi.. Sono riuscita a fermarmi e pensare. E penso sia stata la mia fine. Ho riflettuto sulla mia estate, sulla scuola, sui miei amici, sulla mia persona, sui cambiamenti, su questo periodo, sulla mia famiglia, sui valori perduti, sulle speranze, sulle ingiustizie.
Ho così tante cose da dire che non riusciró nemmeno ad esprimermi bene. E sto persino scrivendo da un iPhone.
Sono contenta della mia estate. Mi ha travolta, stravolta, uccisa, cambiata, cresciuta, rinata. I primi due mesi sono stati brutti, tremendamente brutti e di questi fanno parte il viaggio a Londra e il mio diciassettesimo compleanno. Oh, God. Agosto è stato diverso.  Sotto alcuni aspetti, uno in particolare molto importante per me e la mia famiglia, orribile. Sotto altri è stato fantasticamente meraviglioso. Ero contenta di svegliarmi la mattina, di iniziare una nuova giornata, di vedere le persone; ero molto contenta di vivere. È stato ad Agosto che ho approfondito la conoscenza di Smaldone ( lo chiameró in questo modo.) una conoscenza che mi ha portato solo del bene e di cui avevo disperatamente bisogno. È stata una presenza costante, un amico sincero, un fratello mancato,  un ragazzo speciale. Vorrei tornare alle sere in cui finivamo di parlare alle 6 di mattina , quasi in penombra.. Una buonanotte e un "mi ha fatto piacere parlarti.". Io sono pronta a considerarlo il mio migliore amico, forse il primo, se non fosse che ora è a nonsoquantimatroppi km di distanza. Buh, forse il primo, forse no. Agosto è stato perfetto anche grazie ad altre persone che non vorrei sminuire citandole in uno stupido e malinconico post su un abbandonato blog. Mi mancano tutti, dal primo all'ultimo, dal più coglione al piú intelligente, dal più espansivo al più timido, dal più bimbo al più adulto, dal più bello al più perfetto.. (Aw! Che bello dire più perfetto).
Poi è iniziara la scuola e la mia voglia di vivere è crollata, as always. E ora sono qui a scrivere mentre muoio di sonno alle 11 meno un quarto.
..to be cotinued.

lunedì 9 settembre 2013

Home sweet home

I'm back home..

sabato 15 giugno 2013

Have you ever been alone in a crowded room? 

mercoledì 12 giugno 2013

martedì 11 giugno 2013

.........................................................................



I climbed across the mountaintops 
swam across the ocean blue, 
I crossed over lines and I broke all the rules, 
but baby I broke them all for you.
Because even when I was flat broke 
you made me feel like a million bucks
you do, I was made for you.
You see the smile that's on my mouth
it's hiding the words that don't come out
all of the friends who think that I'm blessed
they don't know my head is a mess. 
No they don't know who I really am
and they don't know what I've been through
like you do
and I was made for you.

Hai presente quando dici che non mi merito niente? Ecco, non mi merito niente. 


giovedì 6 giugno 2013

Are you still with me?


Ogni tempesta ha una sua fine. Una volta che tutti gli alberi sono stati sradicati, le case sono state tutte distrutte, il vento si calmerà, le nuvole se ne andranno, la pioggia si fermerà, il cielo si schiarirà in un istante. E solo allora, in quei momenti di quiete dopo la tempesta capiamo chi è stato abbastanza forte da sopravvivere. 
Ce la faremo. 

lunedì 3 giugno 2013

Ti avrei chiesto di tornare da me se avessi potuto

Fondamentalmente sono sempre stata una persona gelosa. Non è una cosa che riesco a controllare.. lo sono e basta. A volte lo sono anche eccessivamente e qui faccio emergere quella Lexie paranoica (viva Emilia) che io odio. Allora poi ci rimango male, e poi rispondo male, e poi non parlo, e poi inizio i viaggi mentali che tanto amo. Lo sono principalmente nei confronti delle persone a me care, ma non escludo che lo sia persino con quelli di cui non me ne frega niente. Non so dire se la vedo come una cosa negativa o positiva. Certamente non sopporto quando le persone a me non molto vicine lo sono delle persone a me vicine, oddio quanto mi da fastidio, non lo sopporto. Amo invece quando le persone vicine lo sono di me.. ovviamente non una gelosia eccessiva che non posso parlare con nessuno, però la vedo come una sorta di dimostrazione di qualcosa e mi piace proprio tanto tanto tanto, mi fa sentire importante per qualcuno, quando magari non penso di esserlo..


Per quando ascolterai, Tita.. mi manchi da impazzire e ho così tanto bisogno di te che non ce la faccio a dirtelo. ed io dico sempre tutto, cazzona come sono. E tra un po' hai gli esami e volevo dirti che andrà tutto bene perchè sei brava e perchè nella tua vita deve andare per forza tutto bene. Oltre al fatto che tu generi bene, a te deve andare per forza tutto bene perchè io non voglio altro che il bene per te ( e per quella peste di Cate) e non ti deve mancare niente. Devi stare bene okay? Devi stare bene per forza. E tu stai bene, anche senza di me, tu stai bene e a me basta sapere questo. Magari mi piacerebbe fossi tu a dirmelo, però indirettamente non è niente male.. E quando finirai gli esami la Puglia ti aspetterà, Stefi ti aspetterà, persino quel mostriciattolo di Andre ti aspetterà. Ti aspetteranno tutti tranne me, ma non vedo l'ora che arrivi Luglio per sentirti di nuovo felice e (quasi) spensierata, per sentire che non ti mancano Stefi e Andre perchè sono lì con te e per sentirti dire che ami quello che fai e che sarà l'estate che tu hai sempre sognato.. E' sempre tutto per te, Tita.. il mondo è perfetto..



Ciao Julie, benvenuta a casa. :)

domenica 2 giugno 2013

Hai presente quando ti fai scivolare dalle mani un bicchiere di vetro? e lo vedi mentre cade e non fai niente per salvarlo. osservi i piccoli pezzetti di vetro a terra e poi ci passi sopra il piede. li schiacci bene, fai in modo che siano tutti rotti e poi ne prendi uno. lo rigiri nella mano, senti quanto fa male, ti entra dentro, ti brucia e continui a tenerlo lì. poi lo butti di nuovo. ne prendi un altro e fai lo stesso, e poi ancora di nuovo, e ancora, ancora,  fino a quando della tua mano è rimasto solo sangue e non più carne?

sabato 1 giugno 2013


But I see your true colors shining through, I see your true colors and that's why I love you! So don't be afraid to let them show your true colors. True colors are beautiful, like a rainbow.
Show me a smile then, don't be unhappy, can't remember when I last saw you laughing. If this world makes you crazy and you've taken all you can bear, you call me up because you know I'll be there, Snow.


giovedì 30 maggio 2013

(S)He's gone away..

E' più facile stare da soli perchè se impari che hai bisogno dell'amore e poi non lo hai e se ti piace, e ti appoggi ad esso, e se fondi la tua vita su di esso e poi.. e poi tutto crolla? Potresti sopravvivere ad un dolore del genere? Perdere l'amore è come una lesione fisica, è come morire. L'unica differenza però è che la morte è un attimo.. e questo? Può andare avanti per sempre. 

I'm dying slowly.. 

mercoledì 29 maggio 2013

Sei lo schifo umano.

sabato 25 maggio 2013

venerdì 24 maggio 2013

Vedi cara, certe crisi son soltanto segno di qualcosa dentro che sta urlando per uscire.. 

domenica 19 maggio 2013

Damon - Elena. Klaus - Caroline.


#THE VAMPIRE DIARIES. 










*-*



AHAHAHAHHAHAHAH. Come si fa a non amarti?




You got the girl, my love.




"Tyler was your first love, I entend to be your last. However long it takes."  -Klaus.

venerdì 17 maggio 2013

Damon:“You know what I really am? Selfish. Because I make bad choices that hurt you. Yes, I would rather die than be human. I would rather die right now than spend a handful of years with you, only to lose you when I’m too old and sick and miserable and you’re still you. I would rather die right now than spend my last final years remembering how good I had it and how happy I was because that’s who I am, Elena, and I’m not going to change. And there’s no apology in the world that encompasses all the reasons that I’m wrong for you.” 
Elena: Fine then I'm not sorry either. I’m not sorry that I met you. I’m not sorry that knowing you has made me question everything, that in death you’re the one that made me feel most alive. You’ve been a terrible person. You made all the wrong choices and of all the choices that I’ve made this will prove to be the worst one but I am not sorry that I'm in love with you. I love you, Damon.

ODDIO IO VI AMOOOOOOOOO. VI AAAAAAAAAAMOOOOOO.

giovedì 16 maggio 2013

Il bene genera bene.

Ammetto di non aver mai parlato di lei in questo blog e non ho nessuna intenzione di parlarne adesso perchè.. mmm, è vero, non la voglio condividere :P No, scherzo. Non voglio che la sua dolcezza venga descritta in poche righe di un blog. E' troppo importante per svalutarla in questo modo. :) Però volevo far sapere al mondo che ho avuto la fortuna di incontrare una ragazza che io adoro e che stimo (profondamente) e a cui voglio davvero tantissimo, ma tantissimo bene. E.. questa è per te! :P


Ah ciao piccola Giù, sto parlando di te. :D 





Il bene genera bene. 

Che schifo

Ho sempre odiato le ingiustizie. Non sopporto quando le persone imbrogliano, mi da un fastidio assurdo, non riesco a tollerarle. E' una cosa più forte di me. Il rispetto, l'educazione, la giustizia sono cose imprescindibili. E perchè cazzo tutti sono irrispettosi, maleducati ed ingiusti? Perchè cazzo i professori hanno preferenze? E' vero, sono umani anche loro, ma hanno un compito: spiegare ( e vabè, stendiamo un velo pietoso anche su questo. ) e valutare gli alunni. Valutarli con serietà ed onestà però.
Oddio, oddio, non riesco, non riesco manco a parlarne. "Stanno impazzendo tutti" e per favore che si calmino. Non devono sfogare il loro stress su di noi. Io vado a scuola per imparare. Di certo non ci vado per essere l'anti stress del professore incazzato di turno. Che rabbia.

Per non parlare di quelle amiche che hanno trovato migliori e nuove compagnie! Ahahahahahah, meno male che siete felici voi va!



Non sai che l'amore è una patologia? 

martedì 7 maggio 2013

I love you all

Per tutta la giornata di oggi ho pensato che ce la posso fare. Ed è una sensazione bellissima che, a dire la verità, avevo un po' dimenticato.
E sono così felice. E' la tipica giornata in cui potrei sorridere a tutti e ridere fino a sentirmi male. E' la tipica giornata in cui abbraccerei tutti. E' la tipica giornata in cui manderei un messaggio ad una persona che non sento da tempo. E' la tipica giornata in cui sarei disponibile ad ascoltare tutto quello che un altro ha da dirmi. E' la tipica giornata in cui avrei voglia di dire "ti voglio bene" alle persone più vicine. E' la tipica giornata in cui sorrido e non m'importa di niente. E' la tipica giornata in cui mi sento me stessa. E' la tipica giornata in cui vado fiera del mio nome.
Oh, io amo queste giornate. E vorrei che tutti i miei amici fossero felici come lo sono io, almeno oggi.
E domani c'è la gita. Oh Lexie, vivila fino alla fine!


You don't get to get me back.

venerdì 3 maggio 2013

vi odio, parole di merda

e allora vaffanculo alle parole che non riesco mai a trovare quando invece dovrei. e vaffanculo alle parole perchè non mi fanno dire quello che devo dire. ed io non so come trovarle. e vaffanculo perchè io ho bisogno di dire a Tita che ho bisogno di lei. io le devo dire che le voglio parlare. io le devo dire che il suo comportamento mi sta facendo schifo. le devo dire che a volte mi manca tanto da non riuscire a respirare. le devo dire che avrei bisogno di un suo abbraccio. le devo dire che ho bisogno delle nostre chiacchierate lunghe persino ore per poi renderci conto di essere così felici quando siamo insieme. le devo dire che è sempre lei, per ogni cosa, in ogni cosa, ovunque, è sempre e comunque lei. le devo dire che tutto è per lei. le devo dire che ho voglia di sentirla e di vederla e di ascoltare tutto quello che ha da dirmi. perchè lei ha sempre qualcosa da dirmi. anche quando non succede un cazzo di niente, lei ha sempre qualcosa da dirmi. e se non ha qualcosa da dirmi si mette a ricordare ed io amo questa cosa perché è come se tutto si fermasse e non ci fosse altro che lei che parla con me, che abbraccia me, che pensa a me, che ride con me, che c'è perchè ci sono io. ed io le devo dire che se è triste lei sono triste anch'io. le devo dire che ci sono ancora io. le devo dire che io non l'abbandono. le devo dire che il suo abbraccio in quella famosa sera e il momento in cui ci dicemmo rispettivamente che eravamo AMICHE non lo dimenticherò mai perchè è stato il momento in cui entrambe avevamo il cuore in mano. ed io le ho consegnato il mio così, subito. e quando mi ha consegnato il suo eravamo le ragazze più felici del mondo perché eravamo noi, insieme, e sapevamo che niente poteva distruggere quello che avevamo creato, noi, ancora, solo noi. ed invece non le dico niente da una fottuta settimana perchè da questa bocca non esce assolutamente niente. non esce un 'ciao', non esce un 'come stai?', non esce un cazzo di niente.

E le parole le devo trovare anche per dire a Snow che mi sento a merda quando non mi caga. e mi sento a merda quando io cerco di parlare con lei ed ho tutto l'entusiasmo di questo mondo e lei mi stronca immediatamente. e le voglio dire che sta succedendo il contrario perchè è come se a lei non importasse nulla, ci sono o non ci sono non fa la differenza. parla o non parla con me non è importante. e invece per me lo è ed io non so come dirglielo. che è importante persino un messaggio io come faccio a dirglielo? che non vedo l'ora di vederla la mattina io come faccio a dirglielo? e invece dico che non è niente perchè non riesco a spiegarglielo. e dico che non è niente perchè io so cosa risponderebbe. e dico niente perchè non so come potrei reagire. e non dico niente perchè forse preferisco pensarla come la ragazza che mi ha sempre voluto bene e forse invece non dovrei pensarla così perchè non è più lei ed io non posso piombare nella sua vita come se niente fosse ed aspettarmi che io sia per lei quello che lei è sempre stata per me. che oggi l'ho guardata e mi sono sciolta perchè era così bella e tutto quello che avrei voluto era un suo abbraccio con un 'mi dai un bacino?' Gliel'ho detto? Gliel' ho detto che mi manca da morire quando non la sento? Gliel'ho mai detto che avrei voglia di parlarle in ogni secondo e che non posso farlo perchè lei è distante e distaccata e fredda ed è come se io fossi un peso? ed ora che leggerai questa merda capirai che è questo il mio contrario e capirai che sono una fottuta ragazza che non vuole altro che ritornare da te

ed ora voglio un fottuto collegamento con le menti umane perchè io non voglio dire le cose. perchè la gente non può arrivarci da sola? perchè non si può leggere nella mente? e perchè da questa fottuta bocca non esce niente quando invece nella mia mente c'è il caos più totale?

e non ho voglia di rileggere quello che ho scritto perchè ho paura di leggere quello che effettivamente penso e che avrei da dire. quindi niente correzioni, non oggi.

..too late.


..e fanno presto a farsi vivi i miei sospiri
che alle pareti vanno a dire "ti vorrei qua".

Riesci a scorgerti?
 Sì che ci sei, prima che ti conoscessi.

E ho le tue mani da lasciarmi accarezzare il cuore immune da difese che non servono.

Per quel che mi riguarda sei un continente obliato.

Riesci a scorgerti?
Non ci sei più, dopo che ti ho conosciuto.

sabato 27 aprile 2013

Insulino resistenza.

Olè! Sono insulino resistente.
Ieri sognavo di stare nel mio amato Grey Sloan Memorial Hospital con Mark, Lexie, Derek e Meredith,  Christina e Owen, Alex & Co e invece........ ero in un'isolata stanza di un isolato ospedale di un isolato centro cittadino dell'isolata Lecce. Okay bene. Ho 23 buchi sulle mie piccole braccine, altrettanti lividi,  un cerotto enorme sulla schiena, un sapore orribile di C6H12O6 in bocca e tanta stanchezza addosso. Questa è stata la mia giornata di ieri. Bella merda, direi io.  :)
Addio, mia dolce pasta..
Addio, mie dolci merendine..
Addio, mio dolce pane..
Addio, mio amato grano..

Però sono felice. Sarà perchè è Sabato, sarà perchè farò il tutto per me stessa, sarà perchè ho finalmente capito chi sono quelle persone che mi vogliono bene, ma ssono feliceee!

.. e volevo sprofondare nel tuo abbraccio. Aw. 

martedì 23 aprile 2013

"Ti vorrei con me.. "



Questa è per te, piccolo amore.
Mi manchi come il bruchetto manca alla sua mela.. 
E' tutto per te, sempre per te. 


giovedì 18 aprile 2013

I need someone



I've been treated so wrong
I've been treated so long
as if I'm becoming untouchable
I'm the slow dying flower
in the frost killing hour
sweet turning sour and untouchable
Oh, I need the darkness
the sweetness
the sadness
the weakness
oh, I need this
I need a lullaby
a kiss good night
angel sweet love of my life
Oh, I need this. 


martedì 16 aprile 2013

Stuck in my daydream

E' bellissimo arrivare a scuola senza l'ansia di vederlo, senza il mal di stomaco vedendo che non mi salutava, senza la paura che mi potesse dire qualcosa di sbagliato.. E' così bello vedere che ora cerca di non guardarmi. Ed è ancora più bello vedere la mia reazione, impassibile. Niente facce tristi, niente capelli strappati, niente mal di pancia continui, niente voglia di urlare, niente. AAAAAAAH E' TROPPO BELLO!

Detto questo, senza parlare sempre d'amore e di quanto sia felice il mondo senza Torio, ci sono alcune novità sull'anno prossimo ed io ancora non me la sento di scriverle poichè stento a crederci.

Oggi sostanzialmente è stata una bellissima giornata. Grazie a tutti quelli che l'hanno resa così bella!
Ah, meno male che ho voi. My family, Moja Sladka *, Snow e Damonizer **.

* Moja Sladka: ultimamente la chiamano 'la ragazza rossa'.
** Damonizer: dopo sei anni siamo ancora qui. Ti troverò uno pseudonimo migliore.


Non molto. Davvero non molto conta. Alla fine della giornata, se hai sorriso più di quanto ti sei accigliato, se hai riso più di quanto hai pianto, se hai detto alla tua famiglia e ai tuoi amici che li ami, se ti sei divertito parecchio facendo quello che fai per vivere, allora è stata una buona giornata. 


lunedì 15 aprile 2013

What does love mean?

Se mi chiedessero quale sia la cosa più importante per me io direi sempre la mia famiglia, sempre.
Non c'è un componente di essa che io non ami. Li amo tutti e sei, allo stesso modo. Amo mio padre che ha sacrificato il lavoro per il quale ha studiato e lottato per noi figlie. Amo mia madre che lavora dalla mattina alla sera per il bene della mia Regione e per consentirci un futuro migliore. Amo mia sorella Meui perchè mi ha insegnato tanto, mi ha insegnato i valori più importanti, mi ha insegnato ad essere autonoma, mi ha insegnato a comportarmi, mi ha insegnato, supportato, aiutato, consolato. Amo mia sorella Tete perchè è la più dolce e bella del mondo, un suo abbraccio mi scalda il cuore. Amo mia sorella Mari perchè mi fa ridere in ogni singolo momento della giornata, senza di lei sarei persa. Allora cosa c'è di più importante della mia famiglia? Oserei dire l'amore; ma l'amore inteso in senso lato, l'amore in tutte le sue forme, l'amore come forza invincibile. Amor omnia vincit. Ed è fottutamente vero, ma penso di aver già parlato di questo. Come si fa a non credere nell'amore? Io davvero non capisco le persone che sono così odiose, ma odiose nel vero senso del termine. Quelli ricchi di odio, rancore, malignità.. oh ma insomma, mai sia. A volte osservo quelle persone che non vogliono altro che vederti soffrire.. o peggio, quelle che ridono dei tuoi mali. Ma cosa c'è di più bello nel sorriso di un'altra persona? o ancora meglio, cosa c'è di più bello nel sapere di essere la causa di quel sorriso? Oh, io sarei felice per tutta la vita solo per questo!
Io amo la mia famiglia, amo i miei amici, amo il Sole, amo la musica, amo **** (ops, non si dice!), amo il calore sulla mia pelle, amo gli abbracci, amo il cibo, amo le dolci parole, amo il sorriso, amo i polsi, amo gli occhi, amo i telefilm, amo ridere, amo ballare, amo nuotare, amo il mio ipod, amo i viaggi, amo Lecce, amo la Puglia, amo l'Italia, amo la vita, amo ogni cosa che mi sia capitata. Io amo la mia vita. E non so a chi dire grazie per questo, per ora dico grazie a tutte le cose/persone sopra citate.


Ohana significa famiglia e famiglia vuol dire che nessuno viene abbandonato o dimenticato. 


Ah, oggi è un mese che non ci parliamo. 



domenica 14 aprile 2013

Family Day



People help the people
and if you are homesick
give me your hand 
and I'll hold it.
Nothing will drag you down


venerdì 12 aprile 2013

13 novembre. E' per te.

Questo post è interamente dedicato a te, Snow.
In tutta la mia vita penso di essermi comportata veramente da stronza, ipocrita ed egoista solo con una persona: lei.
Attuale sedicenne leccese (..anzi, di un paese non meglio identificato), frequenta il mio stesso Liceo Classico, un po' pazza, un po' alta, felicemente fidanzata. Non so perchè ho scritto le ultime otto parole.. però suonavano bene insieme, no?
Tre anni fa la conobbi per un futile motivo, le mandai un messaggio per qualche stupido compito e lei da brava ragazza quale è, rispose educatamente. Correva il 13 novembre del 2010 quando iniziammo a messaggiare e ricordo ancora che non le smisi di scrivere nemmeno mentre camminavo in giro per Lecce. Quella stessa sera ero in un ristorante e mi colpì (il primo colpo, iuhu) un suo messaggio dolcissimo.. che però ora non ricordo più.
[M'è venuto da piangere quando non avevo scritto nemmeno due righe, ora iniziano a scendere lacrimoni. *-*]
Ci vedevamo ogni giorno a scuola, passavamo la ricreazione a parlare, ad abbracciarci, ci sentivamo continuamente e in poco tempo mi ha mostrato la sua parte migliore, senza che io gliela chiedessi. Mi ha fatto capire cosa vuol dire davvero voler bene ad una persona e cosa vuol dire essere importante per qualcuno. E' riuscita a tirar fuori anche il meglio di me, quando io cercavo di tenerlo dentro. Io le dicevo che ero uguale a tutte le altre, che non doveva trovare nulla di speciale in me. La piccola Snow continuava a ripetermi che io ero diversa, che io non ero "le altre". Le ho dato un sacco di motivi per odiarmi e lei non l'ha mai fatto completamente, anche quando doveva, anche quando gliel'ho imposto. Non so quando poichè non ricordo la data, ci vedemmo alla città del libro, le chiesi di venire, era il nostro primo incontro fuori la scuola, la presentai a mio papà e parlammo a lungo. Quello stesso giorno litigammo perché feci la stupida e lei mi convinse che mi voleva bene, che ero importante per lei, che non dovevo preoccuparmi, che era tutto okay.
Il 3 dicembre scrissi sul mio diario: "Snow --> cosa poteva capitarmi di meglio?".  E così passò anche il primo mese. E poi arrivammo al 13 Gennaio, passò anche il secondo mese di noi. Le dissi: "ask me to stay.", ma lei non mi trattenne quando decisi di andar via. L'11 Febbraio scrissi: "non è più un noi".
"Hai la tendenza a scappare dalle persone se ti fanno sentire troppo in gabbia, non so se mi spiego." Passavano i giorni e noi non ci sentivamo, a scuola non parlavamo molto, non ci vedevamo al di fuori, non ci abbracciavamo, non facevamo più niente. Mi ero allontanata e.. ahiahiahi dura ammetterlo, mai più sbaglio fu così tanto grosso! Quando mi sentivo troppo importante per qualcuno tendevo ad allontanarmi, non mi piacevano le attenzioni. Ahi, quanto le rimpiango. Snow è sempre stata presente per me, era sempre pronta ad ascoltarmi, a consolarmi, a ridere con me, a piangere con me, ad abbracciarmi, a tremare con quelle dolci manine quando era emozionata, era tutto quello di cui avevo bisogno per essere felice. Mi dimenticavo del mondo se ero con lei e lei questo lo sapeva. Perchè non l'ha creduto più e perchè ha lasciato che le cose andassero così come avevo deciso io non l'ho mai capito, nè gliel'ho mai chiesto. Ricordo quando durante la passeggiata per andare a teatro, la mia cara amica R mi disse che avevo sbagliato tutto, che ero una stupida a perdere un'amica come Snow, che dovevo sistemare le cose. Come si possono sistemare le cose se non si sa perchè si sono rotte? A volte sentivo proprio la sua mancanza, ma non ce la facevo a mandarle un messaggio, ad avvicinarmi, a chiederle come stesse, come andassero le cose. Non ce l'ho mai fatta. Lei non aveva nessuna colpa, io ero troppo ingenua per capirlo. Tempo fa usava indossare una maschera: sorrideva anche se non voleva sorridere, stava bene anche se moriva dentro. Ora come ora penso proprio che l'abbia abbandonata ed è meravigliosa così.
Non parlammo per tantissimo tempo, ci salutavamo e basta, quando capitava. Mi ha sempre detto che le ho fatto tanto male. Non penso che lei avesse più voglia di parlarmi. Sostanzialmente non ha mai voluto affezionarsi più a me e questo me lo disse. "Non voglio affezionarmi a te e poi vederti sparire di nuovo." Come non darle ragione? Alcune miei azioni sono state per lei, non posso non ricordarmene. Dopo molti mesi sapevo che non voleva ancora sentirmi e anche se volevo parlarle non le scrivevo, non potevo farle male di nuovo. Lei non meritava tutto quello. Però è successo, non a quei livelli, non come tre anni fa, ma ora mi vuole bene. Io non ho mai smesso di volergliene, anche quando non le parlavo, anche quando mi allontanavo, anche quando sembrava non me ne importasse nulla, io le volevo bene. E gliene voglio ancora, tantissimo, tanto quanto gliene volevo prima, se non di più. Perchè io ho capito quanto sia importante, quanto sia speciale, quanto sia eccezionale. Io ho sempre pensato che nessuno potesse affezionarsi così a me, che nessuno potesse volermi così tanto bene, che nessuno potesse soffrire per qualche mio errore, che non potessi essere indispensabile per nessuno. Penso di esserlo stata per Snow, o almeno ora lo spero. Lei mi ha fatto tanto bene, mi ha aperto gli occhi su tantissime cose, mi ha fatto capire cosa ci fosse di sbagliato in me e cosa io avessi di buono. Mi hai cambiata, piccola Snow. Ed io te ne sono grata. Mi scuso ancora una volta per quello che ho fatto. Penso sempre che sia stato un grande sbaglio, a volte però mi viene da pensare che ci abbia reso solo più forti.
Adoro tutto di te, Snow. Adoro i tuoi messaggi dolci, tutti conservati in "Archivio" di vecchi cellulari (ricordi quando mi invidiavi la cartella e il fatto che potessi salvarmeli? Poi hai imparato a farlo anche tu.), adoro i tuoi abbracci, adoro quando mi dici di non partire, adoro quando mi sussurri che mi vuoi bene, adoro sentirti ridere, adoro vederti felice, adoro quando ti arrabbi, adoro quando mi dai i bacini, adoro quando ti innervosisci perchè ti faccio male, adoro quando sei nervosa e ti da fastidio la mia risata, adoro quando non vuoi parlare con nessuno perchè c'è qualcosa che non va, adoro quando mi ascolti, adoro quando mi parli tu, non c'è cosa che io non adori in te.
Non ho il coraggio di rileggere tutto quello che ho scritto perché ho paura di iniziare a piangere (per la gioia!) di nuovo e scusami se troverai qualche errore di punteggiatura o di sintassi. Ho scritto con il cuore in mano. Domani è 13 Aprile.  29 mesi di noi, piccola Snow. Sei la cosa migliore che mi sia mai capitata.
Our song.

I don't want to care anymore

Se c'è una cosa che ho imparato da questa giornata è che devo stare zitta. In ogni momento devo comunque stare zitta, persino quando ho voglia di urlare, devo stare zitta. E' così che funziona, no? Non si può parlare quando le parole si trasformano in armi.
Una delle tante cose che invidio a TVD è la possibilità di spegnere le proprie emozioni, di non sentire più niente, di non preoccuparsi più, specialmente quando fa tanto male. Non è completamente positivo, io amo (..) amare, mi riesce benissimo, ma non voglio che questo mi soffochi. Insomma, a volte vorrei proprio non arrabbiarmi, non dispiacermi, non amare persone che non mi amano, non ridere per ogni minima cazzata, non provare emozioni che non dovrei provare.
"A vampire who has completely turned off their emotions is also said to have completely shut down their humanity, making them carefree and remorsless about their actions, along with being impervious to guil and conscience. "

"It hurts." "Turn it off."

Io però sono un fottuto essere umano e oltre ad essere ancora viva, ho un cuore. 

And now all your love is wasted
then who the hell was I?
'Cause now I'm breaking at the britches
and at the end of all your lines 
Who will love you?
Who will fight?
Who will fall far behind?

..e nel frattempo, vivo!


mercoledì 10 aprile 2013

I let you see the parts of me that weren't all that pretty and with every touch you fixed them.


#postdisfogo2

Io non so cosa mi sia passato per la testa quando ho deciso di affacciarmi alla finestra questa mattina. Una visione abbastanza suggestiva devo dire. Lo stronzo Torio abbracciato alla nuova tipa e dei dolci bacini in testa. Okay, premettendo che questa è una cosa che ho sempre sognato accadesse a me.... ho sempre sognato essere io la dolce fortunata coccolata nelle calde braccia di un ragazzo ed essere io a ricevere quei dolci baci, non è stato poi così male vederli. Se questo fosse successo mesi fa.. si insomma, mi sarei strappata i capelli e sarei stata giorni a piangere.

_IT'S ENOUGH NOW.

lunedì 8 aprile 2013

I can do it. Lexie, don't give up.

#postdisfogo

Questa notte ho riflettuto su un po' di cose.
Da piccola non ho mai frequentato più di tanto i miei genitori poichè loro erano quasi sempre al lavoro, specialmente mia mamma. Ho passato la maggior parte del tempo con mia sorella più grande ( che io amo e ringrazio per tutto.)
Da un annetto a questa parte mi sono resa conto che mentre i miei coetanei stanno attraversando il periodo "odio i miei genitori, w gli amici, che palle questi tizi", io avverto il bisogno di stare con loro. Questo un po' mi da fastidio. Volevo anch'io godermi la mia fanciullezza con i miei e poi l'adolescenza con gli amici/fidanzato e quello che è. E invece no. Fatto sta che ieri sera mia mamma è partita e non so per quale motivo io ho sentito subito la sua mancanza. Non che stessi morendo eh, però l'ho sentita. Il suo ottimismo, la sua determinazione, la sua dolcezza, la sua tranquillità, il suo sorriso, la sua voce. Insomma mi è mancata. Eccazzo, ho pensato, come faccio l'anno prossimo!?
Viaggio da sola da quando avevo 9 anni e non ho mai avuto questi problemi di homesick fino a due anni fa, quando mi sono trovata in una famiglia di una pazza e mi ha rovinato quello che sarebbe stato un bellissimo viaggio ad Edimburgo. Insomma, non è possibile. L'anno prossimo devo "ntostare" (forma dialettale. Essere 'dura' è più italiano.), come mi dicono tutti e come la mia professoressa di Inglese ha detto proprio l'altro giorno. Devo iniziare già da adesso a stringere i denti, a farmi forza, a riuscire in tutto da sola. Non sei poi così debole, Lexie. Come on!

Penso che io abbia bisogno di un po' di amore. Stamattina sentivo proprio il desiderio di una persona di cui prendermi cura, a cui poter dedicare tutta me stessa. Vorrei essere importante per qualcuno. Vorrei che qualcuno sentisse il bisogno di me. Vorrei essere la prima persona a cui qualcuno si rivolge per chiedere aiuto, per sfogarsi, per parlare, per passare del tempo. Vorrei essere la prima scelta di qualcuno. Vorrei essere la causa del sorriso di qualcuno. Vorrei anche una persona di sesso maschile accanto a me. Ahhhhhhh! Perché non mi basto da sola!? :D

Sento che inizio a voler bene ad una persona.. che non si chiama Torio. Non gli voglio bene in quel modo, nè in quel senso, però vorrei abbracciarlo ogni giorno e farlo sentire al sicuro tra le mie braccia :)

Finalmente ho finito questo sfogo. Ora posso ritornare a preparare l'interrogazione di Letteratura Italiana di domani.


sabato 6 aprile 2013

Does anybody really know if it's the end of the beginning?

E' vero, è vero, è vero. Non aggiorno da un bel po' e penso mi sia mancato.
Finalmente quella Lexie che ad Ottobre si era spenta e si era addentrata in percorsi nei quali non doveva minimamente mettere piede, è tornata. 
She is back!
I'm back.
In questo periodo:
  1. ho avuto la febbre;
  2. è iniziata la primavera; 
  3. ho fatto una bellissima festa dove ho riunito un po' di amici che non vedevo da molto tempo;
  4. ho rivisto mia sorella;
  5. ho avuto la pagella del pentamestre; 
  6. ho chattato con ragazzi attualmente in Honduras; 
  7. sono stata in vacanza per Pasqua ( ridotta a 4 miseri giorni );
  8. ho sorriso; 
  9. l'ho visto; 
  10. l'ho rivisto e dopo il primo minuto di panico, non ho sentito più niente. Non sento più niente. Il piccolo Torio si sta sentendo con una ragazza ed io sono contenta per lui. Non sento più niente, ho voglia di ripeterlo;
  11. mi è mancato e continua a mancarmi un compagno di classe con cui parlavo precedentemente e non ho il coraggio di dirglielo;
  12. una mia amica mi ha fatto notare una caratteristica decisamente brutta del mio carattere e continuo ancora a pensarci; 
  13. voglio andare a Roma;
  14. oggi mia sorella è ripartita;
  15. mancano 4 mesi alla mia partenza; 
  16. ho convinto mia sorella a vedere TVD e le ho trasmesso il mio amore per Damon;

C'è il sole e questo mi rende felice. Che bello poter dire che si è felici, continuo a ripetermelo e ho voglia di dirlo ancora e ancora!

Penso che il Salento sia il posto più bello del mondo. E' così caloroso. Ed io amo il sole.. è come se fossi avvinghiata ai suoi luminosi raggi. (A voi lettori (?!): se non siete Salentini o se non l'avete mai sentito nominare, vi prego, cercate immagini su Google o recatevi al più presto in questo paradiso.
Please, if you don't come from Lecce (Italy) search pictures of it on Google or come to this paradise as soon as possible!! )
Ah, che sensazione di pace.
Lexie is enjoying her Saturday!

martedì 19 marzo 2013

Inizia a far male

I want(ed) you to stay.

sabato 16 marzo 2013

He's gone.

Non so se sto scrivendo per inerzia o perché voglio mettere giù quei pensieri che dalle 5.05 di ieri pomeriggio sovrastano la mia mente.
Ho parlato con Torio. Face to Face. Ieri. Per una fottutissima ora. Non posso riassumere in poche righe tutto quello che ci siamo detti, tutto quello che ho provato, tutto quello che ha provato, tutto quello che lo ha spinto a dirmi addio.. "per non farmi ulteriore male".
Mi ha fatto capire cose che io non sarei mai riuscita a cogliere. "Non mi sei indifferente". Sotto sotto ci tiene a me ed io non ci sarei mai arrivata da sola.
"Non so quanto ci vorrà: una settimana, un mese, due mesi.. Dopo mi cercherai e capirò che sarà arrivato il momento in cui potremo essere amici." Io non so se lo farò. Non so SE ci riuscirò, non so IN QUANTO TEMPO ci riuscirò, non so se ritornerò. Fondamentalmente non so nulla. Non so manco come sto. O forse lo so, solo che non riesco a dirlo. Sento i pezzi di quella Lexie che si stanno rompendo, frantumando.. a poco a poco. E questo fa più male. Se mi fossi rotta subito lo avrei notato, non sarebbe stato mica come una lenta agonia.. Forse non sarei qui a scrivere. Ed invece sono qui, fisso i tasti sperando che le parole si compongano da sole, come se il cervello e la tastiera fossero per cinque minuti la stessa cosa. Come se potessero comunicare senza l'ausilio delle mani.
L'ho fissato. L'ho guardato dritto negli occhi per un'ora. Persino con gli occhi pieni di lacrime, io continuavo a guardarlo. E lui continuava a guardarmi. Non mi era mai capitato di parlare così spontaneamente fissandolo dritto negli occhi per un'ora.
"Respira." Lo avrà detto un milione di volte, lo avrà detto per farmi stare calma, per non farmi piangere, per farmi capire che era tutto okay, quando niente era okay.
Ha lasciato che la parte migliore di lui venisse fuori.. con me.
Non so se ora mi sto sfogando o sto solo cercando di capire cosa sia realmente successo. Perché davvero io ancora non capisco cosa sia successo e non sto realizzando che lo dovrò evitare per i prossimi giorni/mesi. Lo dovrò evitare e non gli dovrò parlare. "Non ti farà del bene, ma ti farà meno male."
La parte più dolce di lui la tengo per me; le parole riportate sono solo quelle di un Torio che ha spiegato come dovranno andare le cose.
Ora fisso lo schermo e rivedo lui e il suo maglioncino rosso. Spostandomi un po' più in là lo vedo mentre abbandona la stanza e vedo me che lo guardo andare via.. da ogni cosa.

giovedì 14 marzo 2013

Grazie.

_Crollo pomeridiano.
Un mio compagno di classe l'altro ieri mi ha detto "Lexie, tu vedresti il buono anche in Silvio Berlusconi." Ed effettivamente è così. Io mi fido sempre e di tutti, parlo con ogni persona, cerco di scovare il meglio in ogni carattere e farlo venir fuori.. E' una delle poche cose che mi piace di me e  ne vado fiera, se non fosse per il fatto che ciò mi sta auto-danneggiando. Mi sto bruciando. E non ho bisogno di nessuna scottatura ora come ora.
Notavo come la gente stia sempre a parlare male di altra gente. Deve per forza trovare il lato negativo di ogni cosa. Ma perchè?, mi chiedo. Perchè si deve sempre prendere in giro? Si parla giusto per parlare, perchè pensiamo che parlare male di altra gente possa esaltare i nostri pregi, perchè non si ha altro da dire. Allora stiamo zitti tutti per una volta. Abbracciamo una persona. Scriviamole qualcosa di carino. Diamole un bacio. Facciamola sentire al sicuro.

Mi è appena arrivato un messaggio e se non mi è crollato il mondo addosso questa mattina per uno stupido sguardo, mi sta crollando in questo momento.

Tu sei diversa da me, hai un cuore grande, e non esiti a mostrarlo, ti fai volere bene da tutti, e il tuo modo di fare scalda il cuore. Sono le persone come te che mi fanno credere che il mondo non faccia così schifo, quindi non mollare perchè inizi a vedere quanto male c'è intorno a te, tu continua a brillare. 

Mi chiedo veramente se io meriti tutto questo.


Dedico un grazie a tutte quelle persone che oggi mi hanno fatto sentire amata con uno sguardo, un sorriso, un abbraccio, un bacio.

mercoledì 13 marzo 2013

Non lasciarti andare

Giornate di successi scolastici: così definirei il 12 e 13 Marzo. I miei professori sono molto stretti di voti, ma un 8 e mezzo in Letteratura Latina e un 8- in Storia mi gratificano. (Il massimo in Storia è 8; in Latino 8 e mezzo. ) Ma della scuola fondamentalmente non me ne frega più di tanto. Non sono una ragazza attenta ai minimi dettagli, un + o un - , non vivo solo per un votodimerda. Io non sono un numero.
"Reagisci, cazzo" mi è stato detto ieri. "E' come se fossi un burattino nelle mani di Torio." Eppure non è nemmeno così; non sono più nelle sue mani, ha lasciato stare tutto, se ne è uscito. La situazione era più grande di lui.. e lui ha paura. Oggi mi ha sorriso e in quel mezzo sorriso di ricambio io c'ho messo tutto il cuore e tutto l'amore che ho. Un mezzo sorriso che lui non avrà nemmeno visto.
Quasi mi mancava.. non vedevo folte chiome da due giorni.
Un mio amico oggi mi ha detto che non ha più voglia di perdere tempo nel trovare una ragazza seria o instaurare una relazione seria. Ha voglia di divertirsi.  Se avessi potuto lo avrei implorato di non farlo, di non lasciarsi andare.. Provare qualsiasi cosa ti occupa la mente, ti coinvolge, ti stravolge, ti fa sentire vivo.. Persino quando quello che provi ti distrugge tu continui a sentirti viva.
Così sono io. Sto morendo dentro, ma sono viva.

E' un post di sfogo. Non mi interessava scrivere bene, usare un linguaggio appropriato e stare attenta alla punteggiatura. Ho scritto tutto quello che mi passava per la testa.

lunedì 11 marzo 2013

Honduras.

..oggi si inizia un nuovo capitolo.
Goodbye alle speranze di un Torio con me, goodbye a qualsiasi cosa io abbia mai pensato potesse succedere.
Spero di non scrivere mai più nulla riguardo lui o quello che purtroppo io provo per lui.
Ops! Non ho mai accennato al fatto che l'anno prossimo.. non lo passerò in questa cittadina superficiale ed ipocrita, ma in Honduras! H O N D U R A S.   11 mesi in Honduras.
Non nascondo la delusione del primo giorno; purtroppo fantasticavo già da mesi sugli States e leggere nella mail "Honduras" è stato un brutto colpo. Ora invece sono più che contenta di andare lì. Non conosco nulla della cultura Honduregna, non conosco i loro usi e costumi, la loro civiltà, la loro lingua.. assolutamente nulla! Sarà un nuovo mondo tutto da scoprire. E a me piacciono queste cose. Mi piace addentrarmi in qualcosa di sconosciuto, provare cose mai provate, avere la curiosità di andare oltre.. e questa volta persino oltre oceano!
Molto spaventata e molto felice allo stesso tempo: ce la farò? Sì, ce la devo fare. Lo devo fare per me.
Caraibi. Oddio, Caraibi!!!!!! Ho detto bene: Caraibi.
Terenzio ora ti aspetta sulla scrivania, Lexie, corri da lui prima che sia troppo tardi.
Ah, io non so scrivere. Non ho creato un blog per mostrare agli altri che so scrivere. L'ho creato per me e per tutti quei pazzi ragazzi che l'anno prossimo vorranno lasciare tutte le loro certezze: la loro casa, la loro famiglia, la loro scuola, la loro vita. Per tutti quelli che vorranno lasciare loro stessi.


venerdì 8 marzo 2013

Serve una mano?

Sì, mi serve. Mi serve per andare avanti, per essere felice, per avere la forza di svegliarmi, per sapere ogni giorno che quello che ho vissuto non è un giorno perso, per sapere che ci sei tu con me, per farmi capire che non sono un essere inutile e che in questa cazzo di vita c’è ancora qualcuno che mi faccia provare qualcosa e mi serve per sentirmi viva. Inoltre mi serve per farti capire che anche tu hai qualcuno. Anche tu hai qualcuno che si interessa di te, che si preoccupa per te, che desidera che tu stia bene.

Sì, mi serve la tua mano, Torio.
Mi servono le nostre mani.

giovedì 7 marzo 2013

I have died everyday waiting for you.

Avvicinati piano, parlami dolcemente. Fammi capire che non ti sono indifferente.

sabato 2 marzo 2013

Mentre ti guardo noto che il tuo equilbrio cade in fondo ad un nero caffè che fingi di dover bere in fretta prima che io ti riveli che ti ho dentro

..e voglio stringerti le mani. Le voglio stringere tanto da farti male, da farti sentire la mia presenza, da farti capire che sono viva e che ci sono io con te. Oggi sembrava come se gridassi abbracciami. Ma io sono stata lì, immobile, come sempre. Mi limito a guardarti, sai. Ti osservo mentre corri da una parte all’altra alla ricerca disperata di qualcosa che non riesci a trovare. Ti osservo mentre parli con i tuoi amici e dal tuo sguardo basso lasci trapelare la loro importanza, quasi vitale. Ti osservo mentre fumi, quando le tue dita stringono quella fottuta roba che ti distrugge, ma di cui tu hai bisogno. Ti osservo mentre cammini distrattamente, come se fossi lontano da tutti e da tutto, ma non sei solo: le tue cuffie sono lì con te, ti salvano ogni volta che hai bisogno di essere salvato. Ma quando permetterai ad una persona di salvarti, eh? Quando permetterai ad una persona di avvicinarsi a te, di sentire il tuo respiro, di vederti dentro, di esplorarti, di conoscerti? Quando permetterai a te stesso di aprirti al mondo? Non tutte le persone sono merda, sai. Non tutte le persone sono da buttare.
Hai abbozzato un sorriso. Un sorriso distante, un sorriso fugace, un sorriso distratto ed è bastato ad illuminarmi gli occhi. 
Sei la mia idea di amore, Torio..

venerdì 1 marzo 2013

Does it worth it?


Oggi va così. Oggi ti butti nei ricordi e ti fai del male. Ma tu stai per partire, di cosa ti preoccupi. A breve lascerai questa merda e magari ne troverai dell'altra, ma chissenefrega.  Arriverà il tuo momento, sai? Ce la farai. Continua a sperare, piccola Lexie. Sentiti viva. Domani hai un compito e al posto di studiare sei qui a pensare se ne valga la pena oppure no. E che cazzo di risposta vuoi avere?

Torio è lontano anni luce da te..