mercoledì 13 marzo 2013

Non lasciarti andare

Giornate di successi scolastici: così definirei il 12 e 13 Marzo. I miei professori sono molto stretti di voti, ma un 8 e mezzo in Letteratura Latina e un 8- in Storia mi gratificano. (Il massimo in Storia è 8; in Latino 8 e mezzo. ) Ma della scuola fondamentalmente non me ne frega più di tanto. Non sono una ragazza attenta ai minimi dettagli, un + o un - , non vivo solo per un votodimerda. Io non sono un numero.
"Reagisci, cazzo" mi è stato detto ieri. "E' come se fossi un burattino nelle mani di Torio." Eppure non è nemmeno così; non sono più nelle sue mani, ha lasciato stare tutto, se ne è uscito. La situazione era più grande di lui.. e lui ha paura. Oggi mi ha sorriso e in quel mezzo sorriso di ricambio io c'ho messo tutto il cuore e tutto l'amore che ho. Un mezzo sorriso che lui non avrà nemmeno visto.
Quasi mi mancava.. non vedevo folte chiome da due giorni.
Un mio amico oggi mi ha detto che non ha più voglia di perdere tempo nel trovare una ragazza seria o instaurare una relazione seria. Ha voglia di divertirsi.  Se avessi potuto lo avrei implorato di non farlo, di non lasciarsi andare.. Provare qualsiasi cosa ti occupa la mente, ti coinvolge, ti stravolge, ti fa sentire vivo.. Persino quando quello che provi ti distrugge tu continui a sentirti viva.
Così sono io. Sto morendo dentro, ma sono viva.

E' un post di sfogo. Non mi interessava scrivere bene, usare un linguaggio appropriato e stare attenta alla punteggiatura. Ho scritto tutto quello che mi passava per la testa.

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