venerdì 12 aprile 2013

13 novembre. E' per te.

Questo post è interamente dedicato a te, Snow.
In tutta la mia vita penso di essermi comportata veramente da stronza, ipocrita ed egoista solo con una persona: lei.
Attuale sedicenne leccese (..anzi, di un paese non meglio identificato), frequenta il mio stesso Liceo Classico, un po' pazza, un po' alta, felicemente fidanzata. Non so perchè ho scritto le ultime otto parole.. però suonavano bene insieme, no?
Tre anni fa la conobbi per un futile motivo, le mandai un messaggio per qualche stupido compito e lei da brava ragazza quale è, rispose educatamente. Correva il 13 novembre del 2010 quando iniziammo a messaggiare e ricordo ancora che non le smisi di scrivere nemmeno mentre camminavo in giro per Lecce. Quella stessa sera ero in un ristorante e mi colpì (il primo colpo, iuhu) un suo messaggio dolcissimo.. che però ora non ricordo più.
[M'è venuto da piangere quando non avevo scritto nemmeno due righe, ora iniziano a scendere lacrimoni. *-*]
Ci vedevamo ogni giorno a scuola, passavamo la ricreazione a parlare, ad abbracciarci, ci sentivamo continuamente e in poco tempo mi ha mostrato la sua parte migliore, senza che io gliela chiedessi. Mi ha fatto capire cosa vuol dire davvero voler bene ad una persona e cosa vuol dire essere importante per qualcuno. E' riuscita a tirar fuori anche il meglio di me, quando io cercavo di tenerlo dentro. Io le dicevo che ero uguale a tutte le altre, che non doveva trovare nulla di speciale in me. La piccola Snow continuava a ripetermi che io ero diversa, che io non ero "le altre". Le ho dato un sacco di motivi per odiarmi e lei non l'ha mai fatto completamente, anche quando doveva, anche quando gliel'ho imposto. Non so quando poichè non ricordo la data, ci vedemmo alla città del libro, le chiesi di venire, era il nostro primo incontro fuori la scuola, la presentai a mio papà e parlammo a lungo. Quello stesso giorno litigammo perché feci la stupida e lei mi convinse che mi voleva bene, che ero importante per lei, che non dovevo preoccuparmi, che era tutto okay.
Il 3 dicembre scrissi sul mio diario: "Snow --> cosa poteva capitarmi di meglio?".  E così passò anche il primo mese. E poi arrivammo al 13 Gennaio, passò anche il secondo mese di noi. Le dissi: "ask me to stay.", ma lei non mi trattenne quando decisi di andar via. L'11 Febbraio scrissi: "non è più un noi".
"Hai la tendenza a scappare dalle persone se ti fanno sentire troppo in gabbia, non so se mi spiego." Passavano i giorni e noi non ci sentivamo, a scuola non parlavamo molto, non ci vedevamo al di fuori, non ci abbracciavamo, non facevamo più niente. Mi ero allontanata e.. ahiahiahi dura ammetterlo, mai più sbaglio fu così tanto grosso! Quando mi sentivo troppo importante per qualcuno tendevo ad allontanarmi, non mi piacevano le attenzioni. Ahi, quanto le rimpiango. Snow è sempre stata presente per me, era sempre pronta ad ascoltarmi, a consolarmi, a ridere con me, a piangere con me, ad abbracciarmi, a tremare con quelle dolci manine quando era emozionata, era tutto quello di cui avevo bisogno per essere felice. Mi dimenticavo del mondo se ero con lei e lei questo lo sapeva. Perchè non l'ha creduto più e perchè ha lasciato che le cose andassero così come avevo deciso io non l'ho mai capito, nè gliel'ho mai chiesto. Ricordo quando durante la passeggiata per andare a teatro, la mia cara amica R mi disse che avevo sbagliato tutto, che ero una stupida a perdere un'amica come Snow, che dovevo sistemare le cose. Come si possono sistemare le cose se non si sa perchè si sono rotte? A volte sentivo proprio la sua mancanza, ma non ce la facevo a mandarle un messaggio, ad avvicinarmi, a chiederle come stesse, come andassero le cose. Non ce l'ho mai fatta. Lei non aveva nessuna colpa, io ero troppo ingenua per capirlo. Tempo fa usava indossare una maschera: sorrideva anche se non voleva sorridere, stava bene anche se moriva dentro. Ora come ora penso proprio che l'abbia abbandonata ed è meravigliosa così.
Non parlammo per tantissimo tempo, ci salutavamo e basta, quando capitava. Mi ha sempre detto che le ho fatto tanto male. Non penso che lei avesse più voglia di parlarmi. Sostanzialmente non ha mai voluto affezionarsi più a me e questo me lo disse. "Non voglio affezionarmi a te e poi vederti sparire di nuovo." Come non darle ragione? Alcune miei azioni sono state per lei, non posso non ricordarmene. Dopo molti mesi sapevo che non voleva ancora sentirmi e anche se volevo parlarle non le scrivevo, non potevo farle male di nuovo. Lei non meritava tutto quello. Però è successo, non a quei livelli, non come tre anni fa, ma ora mi vuole bene. Io non ho mai smesso di volergliene, anche quando non le parlavo, anche quando mi allontanavo, anche quando sembrava non me ne importasse nulla, io le volevo bene. E gliene voglio ancora, tantissimo, tanto quanto gliene volevo prima, se non di più. Perchè io ho capito quanto sia importante, quanto sia speciale, quanto sia eccezionale. Io ho sempre pensato che nessuno potesse affezionarsi così a me, che nessuno potesse volermi così tanto bene, che nessuno potesse soffrire per qualche mio errore, che non potessi essere indispensabile per nessuno. Penso di esserlo stata per Snow, o almeno ora lo spero. Lei mi ha fatto tanto bene, mi ha aperto gli occhi su tantissime cose, mi ha fatto capire cosa ci fosse di sbagliato in me e cosa io avessi di buono. Mi hai cambiata, piccola Snow. Ed io te ne sono grata. Mi scuso ancora una volta per quello che ho fatto. Penso sempre che sia stato un grande sbaglio, a volte però mi viene da pensare che ci abbia reso solo più forti.
Adoro tutto di te, Snow. Adoro i tuoi messaggi dolci, tutti conservati in "Archivio" di vecchi cellulari (ricordi quando mi invidiavi la cartella e il fatto che potessi salvarmeli? Poi hai imparato a farlo anche tu.), adoro i tuoi abbracci, adoro quando mi dici di non partire, adoro quando mi sussurri che mi vuoi bene, adoro sentirti ridere, adoro vederti felice, adoro quando ti arrabbi, adoro quando mi dai i bacini, adoro quando ti innervosisci perchè ti faccio male, adoro quando sei nervosa e ti da fastidio la mia risata, adoro quando non vuoi parlare con nessuno perchè c'è qualcosa che non va, adoro quando mi ascolti, adoro quando mi parli tu, non c'è cosa che io non adori in te.
Non ho il coraggio di rileggere tutto quello che ho scritto perché ho paura di iniziare a piangere (per la gioia!) di nuovo e scusami se troverai qualche errore di punteggiatura o di sintassi. Ho scritto con il cuore in mano. Domani è 13 Aprile.  29 mesi di noi, piccola Snow. Sei la cosa migliore che mi sia mai capitata.
Our song.

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