giovedì 19 giugno 2014

Are you ready?

Holy crap. E' passato tipo un anno. Non saprei nemmeno come descriverlo.. di amore e di dolore, forse. Ecco. Non so cosa abbia prevalso. E certamente ora non sono nella parte "d'amore", però sono uscita da quella "di dolore". Non completamente, ehi, è difficile, ma almeno non piango e vomito ogni giorno. Sento la mancanza di parecchie cose e parecchie persone (oh, grazie al cielo non sono tante, però.. beh, erano quelle più importanti.) però non posso più guardare al passato e rimpiangere quello che non ho fatto, quello che non ho detto.. anche perchè effettivamente ho detto tutto. Più del dovuto. Persino quando le persone non se lo meritavano affatto. Non so nemmeno perchè sto scrivendo qui dato che nessuno mi leggerà, però volevo farmi un po' di male leggendo i vecchi post e ricordando quello che avevo, quello che ho dato, quello che mi hanno dato, i sentimenti provati.. e così via.
Domenica parto. Non sono per niente felice, lo ammetto. Da quel maledetto viaggio ad Edimburgo odio partire, trovarmi in un'altra città e starci.. e starci.. e starci per 3 fucking weeks. Ma questa volta sarà diverso. Questa volta dev'essere diverso. Avrò il sorriso stampato in faccia per tutto il giorno e stringerò i denti quando le cose andranno male. Mi mostrerò aperta e disponibile (d'altronde lo sono :P) e cercherò i luoghi più sperduti della città per conoscerli ed ammirarli. Poco importa se dopo una giornata tornerò dalla mia host family e piangerò sul cuscino sussurrando "voglio la mamma, mi manca la mamma" o "perchè non sono in Italia?!?", avrò passato un bel giorno e dopo il pianto isterico sorriderò. A me stessa.
Si può rinascere. E questo è il mio momento. Devo rinascere. Are you ready, Lexie?

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